Cristina Fava
Perché a un certo punto si sente il bisogno di uscire dalla propria “comfort zone”?
In effetti forse sono in un’età in cui le sindromi varie sono incalcolabili, si accumulano, cercando di incasellare in esperienze già “codificate” un sentire strano che in questa fase della vita sembra espandersi in modo incontenibile.
Sarà l’ormone che se ne va? Non so… ma certo nasce un nuovo bisogno di sentirsi non solo bene, ma di sentirsi, di sentire che si ha un valore, un estetica, un significato, forse perché si sta smettendo di essere una “funzione” dedicata completamente agli altri o ad altro: figli, mariti, lavoro, genitori etc.. Poi bisogna fare i conti tutti i giorni con lo specchio – dentro e fuori – per strada diventi trasparente e sui mezzi pubblici qualcuno ti cede il posto ……
Non è così facile prendere dimestichezza con se stesse, senza essere il riflesso o l’emanazione di qualcun altro. Però bisogna provarci, tutti i giorni, più volte al giorno, perché i risultati ci sono, eccome, e sono anche positivi. Scoprire che puoi fare quello che non hai mai fatto, trovare interessanti e divertenti cose e attività che non hai mai avuto il tempo di coltivare e alla fine della giornata sentirti meglio, più serena, appagata e magari con nuove idee e nuove amicizie. E tutto questo dipende solo da te e dalle tue scelte.
Certo uscire dalla cornice collaudata della propria sicurezza, delle proprie relazioni sicure fa paura, a qualunque età, ma forse è davvero necessario per sentirci meglio, più sicure e meno frustrate.
Quindi via a un nuovo regolamento:
- Curarsi tutti i giorni, per essere al meglio con se stesse
- Provare esperienze nuove senza giudicarsi
- Fare una telefonata al giorno fuori dagli schemi, per vedere l’effetto che fa (amici che non si sentono da anni, conoscenti trascurati etc va bene tutto)
- Concedersi una coccola al giorno, due nei giorni difficili
- Fermarsi a osservare i traguardi raggiunti
- Fissare i nuovi obiettivi e tracciare la strada
- Dedicarsi il tempo che si ha senza sentirsi in colpa
Io ci sto lavorando senza cedimenti, non è facile, però insisto …. E vediamo come va a finire.
P.S. Il blog è una di queste attività, sicuramente fuori dagli schemi della mia età. Una sfida: diventare trasparenti , in un modo diverso, efficace!!